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giovedì 13 dicembre 2012

questa è la storia del castello svevo di catania o ursino


Il castello Ursino ebbe origine con la costruzione di una 'roche' da parte dei Normanni, per controllare la popolazione musulmana della città. Questa prima fortezza sorse in un luogo diverso da quello prescelto più tardi per l'impianto del Castello, da alcuni studiosi identificato a Montevergini. Di tale fortilizio normanno non restano tracce. Risale al 1239 l'avvio del cantiere per la costruzione dell'attuale Castello, sotto la direzione dell'architetto militare Riccardo da Lentini, per volontà di Federico II di Svevia. Nel 1255 è attestata per la prima volta la denominazione di 'castrum Ursinum', divenuta poi usuale. Tra il 1296 e il 1336 il Castello è a più riprese residenza di Federico III; anche negli anni successivi, durante i brevi regni di Pietro II, di Ludovico e quindi sotto Federico IV, mantiene il ruolo di residenza reale e sede di importanti eventi politici. Nel 1392, dopo lo sbarco dei Martini, Catania si rivolta contro gli Aragonesi; il presidio regio si chiude nel castello.
Negli anni tra la fine del '300 ed i primi del '400 il Castello è spesso residenza ufficiale dei sovrani e della corte. Nel XV ( primo venticinquennio) il Castello mantiene il suo ruolo di reggia; verso la seconda metà del secolo è a più riprese sede di sessioni parlamentari e residenza viceregia. Nel 1669 una disastrosa eruzione dell'Etna modifica sostanzialmente la topografia del luogo, dove sorge il Castello che rischia di essere seppellito. Nel 1693 il Castello subisce alcuni danni a seguito dei terremoti di gennaio. Nel 1837 vengono realizzati alcuni lavori al fine di riutilizzare militarmente il Castello, già adibito a prigione. Dal 1931 al 1934 vengono realizzati restauri e trasformazione del Castello in museo.
Il nome "castrum Ursinum" potrebbe essere collegato al "vir consularis Flavius Arsinius", che governò la Sicilia prima del 359 d.C e promosse il restauro del ninfeo di Catania; il ricordo di lui potrebbe essersi conservato nella denominazione dell'area su cui poi sorse il Castello, passando quindi a quest'ultimo.

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